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Valutazione del carcinoma mammario ER+/HER2- con indice Ki67 elevato (≥20%) mediante test genomico a 21 geni

Presentato da: Sung G. Ahn*, et al.
*Surgery, Gangnam Severance Hospital, Yonsei University College of Medicine, Seoul, Korea


Messaggi chiave

  • È stato condotto uno studio volto a valutare il profilo di rischio genomico di pazienti con carcinoma mammario ER+/HER2- e indice Ki67 elevato (≥20%) all’analisi immunoistochimica. Per la classificazione del rischio genomico è stato utilizzato il punteggio di recidiva (RS) in base a Oncotype DX, un test genomico a 21 geni.
  • Il 30% delle pazienti con Ki67 elevato è risultata ad alto rischio genomico al test multigenico, rispetto al 6% delle pazienti con basso indice di proliferazione (p <0,0001). A sua volta, l’RS medio è stato significativamente maggiore nel gruppo con Ki67 elevato.
  • Gli esiti di sopravvivenza nelle pazienti con Ki67 elevato/basso rischio genomico sono stati peggiori rispetto al gruppo con Ki67 basso e basso rischio genomico, a indicare un rischio significativo di recidiva nella malattia ad alto indice di proliferazione, indipendentemente dall’entità del rischio genomico.
  • In base ai risultati dell’analisi multivariata, il test a 21 geni potrebbe essere utile a definire il rischio genomico di pazienti giovani che presentano un tumore con Ki67 elevato, positivo per i recettori del progesterone e/o di grado istologico inferiore.

Background

Cosa c’è di noto su questo argomento?

  • L’analisi immunoistochimica (IHC) di Ki67 con soglia del 20% effettuata mediante test MIB-1 PharmDx è stata approvata come diagnostica di accompagnamento per abemaciclib adiuvante nel carcinoma mammario ER+/HER2- ad alto rischio.
  • Gli autori dello studio hanno analizzato il profilo genomico di rischio del carcinoma mammario ER+/HER2- con Ki67 elevato (≥20%) utilizzando un test genomico a 21 geni (Oncotype DX).
  • Sono stati inoltre indagati gli esiti di sopravvivenza e identificati i fattori associati a un rischio genomico basso nel gruppo con Ki67 elevato.

 Come è stato condotto questo studio?

  • Sono state raccolte le informazioni cliniche e patologiche di 2295 pazienti sottoposte a test Oncotype DX.
  • La presenza di un alto rischio genomico è stata definita in base al punteggio di recidiva (RS) al test a 21 geni (RS ≥26).
  • L’analisi IHC di Ki67 con soglia del 20% è stata eseguita localmente mediante test MIB-1.

Risultati

Cosa aggiunge questo studio?

  • L’analisi IHC di Ki67 ha assegnato 870 (38%) pazienti al gruppo con indice elevato e 1425 (62%) al gruppo con indice basso, mentre in base all’RS al test a 21 geni 347 (15%) e 1948 (85%) pazienti sono state assegnate ai gruppi a rischio genomico alto e basso, rispettivamente.
  • 263 su 870 (30%) pazienti del gruppo con Ki67 elevato presentavano un alto rischio genomico, rispetto a 84 su 1424 (6%) pazienti del gruppo con Ki67 basso (p <0,0001).
  • Il punteggio di recidiva medio al test a 21 geni è risultato significativamente maggiore nel gruppo con Ki67 elevato rispetto a basso.
  • Nelle analisi di sopravvivenza, valori elevati dell’indice Ki67 e dell’RS al test a 21 geni sono stati fattori prognostici significativi. Previa classificazione delle pazienti in tre gruppi (alto rischio genomico, Ki67 elevato/basso rischio genomico e Ki67 basso/basso rischio genomico), gli esiti di sopravvivenza nel gruppo Ki67 elevato/basso rischio genomico sono stati migliori rispetto al gruppo ad alto rischio genomico, ma peggiori rispetto al gruppo Ki67 basso/basso rischio genomico.
  • All’interno del gruppo con Ki67 elevato, un’analisi multivariata ha dimostrato che la positività per i recettori progestinici (PR+), l’età ≤50 anni e il grado istologico I-II erano associati a un basso rischio genomico.

Conclusioni e prospettive

Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?

  • Sebbene circa il 60% dei tumori con elevata espressione di Ki67 sia risultato a basso rischio genomico in base al test a 21 geni, le pazienti con Ki67 elevato presentano un rischio significativo di recidiva a prescindere dal rischio genomico.
  • Il test multigenico potrebbe essere utile per la valutazione del rischio genomico nei tumori con Ki67 elevato PR+ e/o di grado istologico inferiore.

Abstract

 

Notes

Legal entity responsible for the study: The authors.

Funding: Has not received any funding.

Disclosure: All authors have declared no conflicts of interest.

Fonte: ESMO Congress 2022; 150P.

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